Dal Passo delle Erbe è possibile partire su due ruote percorrendo sentieri che si snodano per tratti boschivi e verdi prati ai piedi del Sass de Pütia.

Dall’Alta Badia è possibile arrivare al Passo delle Erbe attraverso il Passo Juel (1725 m). La strada ordinaria non è più percorribile ma si può usare la deviazione per la vecchia pista di slittino.

Tracciati vicino al Passo delle Erbe

Dal Passo delle Erbe si diramano percorsi di media lunghezza e di intermedia difficoltà, come l’ascesa a Monte Muro o al Monte Gabler.

Sei un amante dell’uphill? Da Antermoia parte il Börz Trail, un percorso di 5,74 km di media difficoltà. Nessun impianto di risalita, 555 metri di dislivello… ma la vista ripagherà ogni sforzo.

Nella zona di San Viglio di Marebbe puoi trovare percorsi creati per gli amanti del downhill, come il Furcia Trail, lungo circa 4 km e con una pendenza media del 15%. Raggiungibile con la cabinovia Ruis, potrete lanciarvi in una discesa adrenalinica dalla cima del Plan de Corones.

Passo delle Erbe – Malga Zannes – Malga Gampen – Rifugio Genova – Passo Göma – Passo delle Erbe

Partendo dal Passo delle Erbe si percorre la strada asfaltata fino a San Pietro in Funes, dove si gira per Santa Maddalena. Da Santa Maddalena, frazione del comune di Funes, si procede in direzione Malga Zannes, dapprima su strada asfaltata poi addentrandosi nel bosco. Accompagnati da incredibili scorci sulle Odle, si raggiunge Malga Gampen (quota 2.062 m di altitudine) da cui parte il tratto più duro: la salita verso il Rifugio Genova, che taglia la montagna in verticale con un dislivello di oltre 300 m in poche centinaia di metri. Raggiunto il rifugio il sentiero si trasforma in un single trail panoramico che diventa leggermente tecnico, ma sviluppato in piano o leggera discesa, quando ci si sposta sulla via più bassa di destra. Qui la vista spazia dal gruppo delle Dolomiti di Sesto, alle Odle, al gruppo del Sella fino alla Marmolada. Da qui, il tratto che attraversa i prati disseminati di baite in legno ai piedi del Sass de Pütia, permette di rilassarsi un attimo e di godersi la natura dell’alta quota. Arrivati al Passo Göma, il sentiero scende sulla sinistra, e passata l’omonima baita (Ütia de Göma), diventa man mano più roccioso e sarà necessario spingere la bici per circa dieci minuti. Presto il sentiero si trasforma in una facile strada sterrata che, completando il giro intorno al massiccio, ci riporta al Passo delle Erbe. Da qui percorriamo due tornanti su strada asfaltata per poi prendere un sentiero sulla destra. Tratti asfaltati e sterrati di salita e discesa si susseguono fino al ritorno a Santa Maddalena.

Fanes Trail per i più esperti

Dedicato agli esperti dotati di grande resistenza fisica è il Fanes Trail che, come si può cogliere dal nome, si dirama all’interno del parco Naturale Fanes-Sennes-Braies. Inutile dire che ci si trova di fronte a una natura incontaminata che regala paesaggi di straordinaria bellezza ma conquistarla non sarà semplice: circa 57 km di percorso, dove in alcuni tratti sarà necessario portare la MTB a mano a causa della ripidità dei sentieri.